I nostri ambienti parlano ai bambini di benessere e accoglienza, favoriscono esplorazione e curiosità, ricerca e creatività.
Per questo lo spazio deve essere pensato, curato, bello e adeguato: progettare la quotidianità a partire dai bambini, vuol dire dare ascolto agli interessi che i bambini mostrano e essere disponibili ad assecondarli, organizzando materiali e tempi in modo da aderire alle loro sollecitazioni e rispondere ai loro bisogni evolutivi, favorendo così la sperimentazione dei "100 linguaggi" che il bambino possiede.
Per realizzare ciò, vengono utilizzati materiali naturali e di recupero, dove è il bambino che attraverso una sperimentazione sensoriale osserva, crea, sceglie, prova, riprova e costruisce il suo gioco personale secondo le proprie intuizioni, tempi, fantasia e volontà.